Bruxismo

La tossina botulinica nel bruxismo (abstract)

Uso della tossina botulinica nella prevenzione e trattamento del precoce invecchiamento del sorriso causato dal bruxismo-

Francesca Romana MONTECCHI, P.P. Montecchi, M.G. Caputo, M. Bozzone, R.A. Acinapura, G. Sirianni, D. Centofanti, E. Bartoletti, C.A. Bartoletti.

Fondazione Internazionale Fatebenefratelli – Roma – Scuola Internazionale di Medicina Estetica

Bruxismo:
patologia di prevalente interesse odontoiatrico con importanti ripercussioni in ambito estetico.  L’eccessiva attivita’ contrattile dei muscoli masticatori ne induce l’ipertrofia e conseguente variazione delle proporzioni anatomiche del volto.

Scopo del lavoro:
Valutare l’efficacia del trattamento con tossina botulinica in pazienti affetti da bruxismo, per prevenire e curare le conseguenze che questo disturbo determina sull’invecchiamento precoce del sorriso, oltre agli evidenti vantaggi che il trattamento presenta rispetto le  terapie normalmente usate, non prive di effetti collaterali.

Materiali:
Due pazienti (♀ 37;  ♂ 34); affetti da bruxismo da almeno 2 anni; riferito dolore al risveglio in regione temporo-mandibolare; cefalea temporale ricorrente; ipertrofia del massetere; diagnosi odontoiatrica di bruxismo, nessuna terapia in atto.

Metodi:
Compilazione del questionario per quantificare il livello di percezione dei sintomi, misurazione della distanza orizzontale tra l’angolo mandibolare a destra e quello a sinistra (in occlusione forzata), compilazione del consenso informato al trattamento.

Uso di fiale sottovuoto di vistabex® (50 u); diluizione con 1,5 ml di sol. Fisiologica  (33u/ml); detersione e disinfezione cutanea; somministrazione di 9,9 unita’ per muscolo, nei muscoli massetere e temporale per ciascun lato.

Risultati:
Dopo 30 giorni evidente riduzione della distanza tra gli angoli mandibolari di destra e sinistra in occlusione forzata e regressione della caratteristica sintomatologia lamentata;

Dopo 60 e 90 giorni lento e  progressivo recupero del trofismo muscolare e della sintomatologia, senza mai recuperare i valori antecedenti al trattamento.

Conclusioni:
Valida utilità della tossina botulinica nella prevenzione e trattamento del precoce invecchiamento del sorriso nei soggetti affetti da bruxismo senza gli effetti collaterali dei canonici trattamenti.

E’ uno studio pilota in fase di ulteriore approfondimento al fine di elaborare un eventuale protocollo da proporre in ambito odontoiatrico-medico-estetico.

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XIXX Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Estetica SIME

Roma 16-17-18 maggio 2008